La gonna a ruota: un look iperfemminile che fa apprezzare il sapore retrò del capo
E mentre la maggior parte di voi lettori è ancora in vacanza, è tempo di condividere gli ultimi – ma spero di no – look estivi, prima che i soliti temporaloni di fine agosto non ci vengano a trovare.
Come se non fossero già qui, mi ritrovo a mostrarvi un outfit estivo scattato diverse settimane fa, quando di benessere ne avevamo poco e di caldo fin troppo: ho comprato una gonna a ruota e ci ho creato un outfit estivo fresco e dal sapore vagamente retrò.
Un look molto femminile, molto colorato e decisamente allegro, con una gonna a ruota di ZARA in cotone a vita alta e stampe estive, ed il suo compagno preferito, il crop top azzurro.
Ai piedi le espadrilles aperte Primadonna Collection e una borsa con catena in pelle martellata, la cucitura sulla pelle è chiamata matelassè, che dona alla borsa questi particolare effetto “trapunta” che tanto ricorda appunto il modello matelassè di Chanel.
Gonna a ruota: il trucco per tutte le altezze
La gonna a ruota lunga è un capo che dona molto alle figure femminili: guadagni centimetri in altezza anche se sei petit – non dimenticare delle scarpe con il tacco – e ricorda le gonne anni 50, soprattutto se la indossi con un paio di sneakers di tela.
Il tutto è impreziosito dalla vistosa collana Happiness Boutique, con gemme in vetro e pietre, senza nikel né piombo.
Happiness Boutique è uno store online tedesco con spedizione sempre gratuita in tutto il mondo, che vi permette non solo di acquistare bellissimi accessori di ottima fattura, ma anche di accumulare punti ad ogni acquisto e condivisione social.
TUUM: i gioielli che rendono omaggio al Credo
Insieme al crop top e alla gonna a ruota, ho indossato le notevoli creazioni TUUM, il marchio italiano che avvicina il Credo ai gioielli, che per il 2015 che ha prodotto una nuovo anello, Infinitum, il mio in argento rodiato, nella particolare forma “contrarié”.
Dovete sapere che il tipo di anello contrarié porta 2 facce contrapposte sulle estremità, che spesso, proprio perché poste una di fronte all’altra, si fronteggiano, si contrappongono.
Le due parti di Infinitum, il Flore e la P di Pater, invece, si uniscono, si completano, e formano appunto il simbolo dell’infinito ∞. Sulla texture dell’anello vi è poi inciso a cera persa, il Padre Nostro, preghiera dedicata Creatore che ben si collega al suo essere Entità Suprema e Infinita nel Credo cristiano.
Cosa te ne pare di quest’outfit gonna a ruota?
