Quando e come è nato il jeans? La storia del capo più amato di tutti i tempi
Quando e dove è nato il jeans?
Il tessuto del jeans era diffuso dai marinai genovesi
All’inizio vendeva tela grezza di un particolare tessuto diffuso in Europa dai marinai genovesi, che lo adoperavano soprattutto per le vele, sperando che potesse servire come copertura alle merci. Ma quando un avventore gli chiese che cosa vendesse, e si dimostrò dispiaciuto che le botteghe vendessero solo strumenti di lavoro e non abiti di lavoro adatti alle miniere, Levi fu ispirato e utilizzò quel tessuto per fabbricare i primi pantaloni da lavoro. Ma quel lavoro nelle miniere era così pesante ed estenuante che nemmeno quei pantaloni ne uscivano indenni, e le prime toppe da fare furono quelle sulle tasche, troppo poco robuste per contenere i materiali da lavoro. Un tale Jacob Davis suggerì a Levi Strauss di “ancorare” le tasche ai pantaloni con dei rivetti di rame.
Tute da lavoro o jeans
Il blue jeans arriva anche ad Hollywood
Jeans come abbigliamento dei soldati fuori dal servizio
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Ne ha fatta di strada il nostro jeans! È un capo quasi magico, che si adatta alle nostre forme come una seconda pelle; ci rende sexy, casual, easy a seconda della sua forma e degli accessori con cui lo si indossa… Capo invidiato e invidiabile data la sua versatilità, ha suscitato anche le parole di Yves Saint Laurent:
“Vorrei aver inventato i blue jeans. Possiedono espressione, modestia, sex appeal, semplicità – tutto ciò che spero abbiano i miei vestiti.”