Le foto che ricevono più likes sono quelle che hanno un certo tipo di sfondo: come avere gli sfondi per Instagram più belli senza riempire la casa di mobili in marmo bianco
Patiti di Instagram e non, avrete certamente notato che sul celebre social network – che ultimamente è diventato un mix di più social messi insieme grazie all’ingresso di Stories che ricordano Snapchat, ai post sponsorizzati che ricordano Facebook e al nuovo logo che ricorda una lavatrice – le foto la fanno ancora da padrone.
Se è vero che una bella foto è resa appunto bella per un insieme di fattori, è pur vero che anche gli sfondi per Instagram giocano un ruolo determinante.
Postare una foto ritenuta bella significa non solo ricevere molti likes, ma anche creare una gallery personalizzata dove poter mostrare i propri scatti, i propri istanti di vita, i propri viaggi e look. Ma avete fatto caso che alcune foto sono giudicate più belle di altre?
Sfondi per Instagram: io vado pazza per i flatlay
Per quanto mi riguarda vado matta per le cosiddette flat lay, delle foto scattate dall’alto che raffigurano oggetti di uso quotidiano, colazioni, pranzi, accessori, libri, momenti di vita formato 1:1 che ci ritraggono dall’alto fare qualcosa di molto comune, come leggere un libro o sorseggiare il the su una tavola preparata ad hoc.
Questo scatto, perfettamente inclusivo, con la luce giusta e gli oggetti messi in modo da riempire gli spazi proporzionatamente, è quello che pare piaccia di più all’Instagrammer DOC. Dietro ad ognuna di queste foto c’è un sapiente studio dell’equilibrio visivo, spesso innato (beati voi!) che fa esclamare a chi guarda la foto: wow che bello scatto!
La stragrande maggioranza degli Instagrammers va matta per alcuni tipi di sfondi: li cerca in maniera ossessiva, li scruta dall’alto, ci passa quarti d’ora a posare gli oggetti in maniera studiata che non sembrino un ammasso disordinato di cose.
Il marmo bianco e il legno vanno per la maggiore
Gli sfondi per foto più desiderati sono il marmo bianco dei tavoli e delle scale, la mattonella colorata, la scrivania in legno bianco o il tavolo in legno grezzo in perfetto stile rustico ed una foto scattata con questo tipo di sfondo sarà più bella e più degna di likes – dicono.
Sì… ma quanti tipi di tavoli dovremmo avere in casa per scattare queste signore foto? Con quanti tipi di mattonelle dovremmo ricoprire i pavimenti? Quanti pezzi di legno a mo’ di vassoio dovremmo usare per trovare i perfetti sfondi per Instagram?
Ho pensato alla più semplice delle idee: e se gli sfondi per Instagram fossero finti?
Mentre ero in cerca di inutile mobilio nei negozi per la casa, ho pensato alla più semplice delle idee: e se lo sfondo fosse finto?
Per creare uno sfondo bianco non abbiamo bisogno di un gigantesco tavolo bianco (che tra l’altro si sporca e si rovina anche prima rispetto agli altri tavoli), ma occorre un semplice foglio o cartoncino bianco A3, ovvero pochi centesimi per uno sfondo da centinaia di likes.
In più il foglio è leggerissimo e lo potete trasportare ovunque per creare la foto flat lay alla luce che più vi piace.
Sfondi rustici e shabby chic: la soluzione economica
Per gli sfondi rustici e shabby chic di legno o di marmo la questione è altrettanto facile: basterà comprare degli stickers da incollare sul cartoncino ed avere 2, 3, 4 o 10 sfondi diversi senza avere per casa 10 tavolini di diverso materiale.
Ho creato i miei stickers da usare come sfondi per Instagram su TenStickers.it , un grande sito dove poter ordinare gli adesivi più disparati per altrettanti utilizzi.
Ho utilizzato l’opzione Adesivi personalizzati del sito: ho cercato su Google lo sfondo che più mi piaceva (ad esempio, ho scritto wood texture ed ho trovato tantissimi vettori raffiguranti il legno come sfondo), ho caricato la mia immagine ed ho impostato le dimensioni desiderate (per avere uno sfondo per Instagram abbastanza grande ad esempio si possono usare le dimensioni 28x28cm).
Il sito calcola il prezzo dopodiché si procede con l’ordine.
Semplice no?
Semplice e sicuramente molto meno caro di quell’appuntamento fisso con l’IKEA. Che ne pensate?