Come leggere le etichette dei prodotti di bellezza per identificare gli ingredienti nocivi
Quanto è importante leggere attentamente le etichette dei prodotti di bellezza per garantire la sicurezza e la salute della pelle? Molti prodotti di bellezza contengono ingredienti nocivi che possono causare irritazioni, allergie o danni a lungo termine e conoscere come leggere le etichette cosmetiche può aiutare le persone a fare scelte più consapevoli e a evitare prodotti dannosi.
Di seguito una guida per aiutarti a destreggiarsi tra le insidie dei prodotti beauty.
Cos’è un’etichetta cosmetica di prodotto di bellezza
Un’etichetta cosmetica contiene le avvertenze, le istruzioni per l’uso, le informazioni sul produttore, indicazioni sulla scadenza una volta aperto il prodotto e l’INCI.
L’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è un sistema di nomenclatura internazionale che elenca gli ingredienti dei prodotti cosmetici in ordine decrescente di concentrazione.
La PAO (Period After Opening) indica il periodo di tempo in cui il prodotto può essere utilizzato dopo l’apertura. Questa informazione è importante per evitare di utilizzare prodotti scaduti o deteriorati.
Inoltre alcuni prodotti di bellezza sono certificati da organizzazioni indipendenti che garantiscono la qualità e la sicurezza dei prodotti.
Leggere attentamente le etichette cosmetiche è un passo importante per garantire la sicurezza e la salute della pelle.
Importanza di leggere l’elenco degli ingredienti
Concentrarsi sull’elenco degli ingredienti e non farsi influenzare dalle promesse di marketing o dalle affermazioni sulla confezione è un must per chi vuole conoscere cosa si spalma sulla pelle. Queste infatti possono essere fuorvianti e non rappresentare la realtà dei fatti.
Gli ingredienti che troverai nell’INCI sono elencati in ordine decrescente di concentrazione, quindi i primi ingredienti sono quelli presenti in maggior quantità nel prodotto. Ma attenzione: un prodotto che afferma di essere “naturale” o “biologico” potrebbe comunque contenere ingredienti dannosi per la pelle. Una lettura oculata dell’elenco degli ingredienti può aiutare a evitare queste trappole.
Inoltre, se gli ingredienti sono elencati nell’INCI in ordine decrescente di concentrazione, quindi i primi ingredienti sono quelli presenti in maggior quantità nel prodotto, questo significa che se un ingrediente nocivo è elencato tra i primi ingredienti, il prodotto potrebbe non essere sicuro per l’uso.
Identificare gli ingredienti cosmetici nocivi
Nelle formulazioni dei prodotti di bellezza, possono essere presenti diversi ingredienti cosmetici nocivi che è consigliabile evitare. Ecco alcuni esempi di ingredienti comuni da tenere d’occhio:
– Parabeni: sono conservanti utilizzati per prolungare la durata di conservazione dei prodotti. Tuttavia, sono stati associati a disturbi ormonali e possono causare irritazioni cutanee. Alcuni esempi di parabeni sono il metilparabene, il propilparabene e il butilparabene.
– Ftalati: spesso utilizzati come solventi o fissativi in prodotti come smalti per unghie e profumi, sono stati collegati a problemi di fertilità, disturbi endocrini e possono essere irritanti per la pelle. Alcuni esempi di ftalati sono il dibutilftalato (DBP), il diisobutilftalato (DIBP) e il dietilftalato (DEP).
– Solfati: si tratta di detergenti aggressivi che creano schiuma e sono spesso presenti in shampoo, detergenti per il corpo e dentifrici. Possono causare secchezza del cuoio capelluto, irritazioni e possono essere troppo aggressivi per la pelle sensibile. Alcuni esempi di solfati sono il solfato di sodio laurilico (SLS) e il solfato di sodio laureth (SLES).
– Petrolati: derivano dal petrolio e sono spesso utilizzati come agenti idratanti o emollienti in prodotti per la pelle e per i capelli ma possono ostruire i pori, causare irritazioni e non sono biodegradabili. Alcuni esempi di petrolati sono la vaselina e il paraffinum liquidum.
– Coloranti artificiali: molti prodotti di bellezza contengono coloranti artificiali che possono causare irritazioni o allergie. Alcuni esempi comuni sono il FD&C Red No. 40, il FD&C Yellow No. 5 e il FD&C Blue No. 1.
Inoltre anche le diciture come “fragranza” o “miscela proprietaria“, possono nascondere ingredienti non dichiarati.
Etichette “clean” e certificazioni
Ci sono dei prodotti che sulle etichette hanno la dicitura “clean” o “green”. Se la dicitura non è solo l’ennesimo tentativo di vendita, il prodotto avrà anche delle certificazioni affidabili di settore, come Ecocert, COSMOS, Leaping Bunny, ICEA.
Le certificazioni cosmetiche infatti sono standard riconosciuti a livello internazionale che garantiscono che un prodotto sia stato testato e valutato per la sicurezza e la qualità. Queste certificazioni richiedono che i produttori rispettino determinati standard ambientali e sociali, utilizzino ingredienti naturali o biologici e non utilizzino ingredienti dannosi. Solo in presenza della certificazione sapremo se il prodotto acquistato è davvero un prodotto biologico o fa parte dei cosmetici bio certificati, come ad esempio i prodotti Florena Fermented Skincare che ho testato dopo essere tornata da un viaggio in Germania..
Se le etichette cosmetiche clean si riferiscono a prodotti che non contengono ingredienti dannosi per la salute o l’ambiente non esiste una definizione standardizzata di clean, quindi è importante leggere attentamente l’etichetta del prodotto per capire cosa significa.
Le app per una lettura efficace delle etichette
Oltre a saper leggere le etichette cosmetiche, esistono anche alcune app che possono aiutare a riconoscere gli ingredienti di un prodotto e identificare quelli nocivi. Ecco alcune app popolari:
– Think Dirty: questa app permette di scannerizzare il codice a barre dei prodotti e fornisce una valutazione sulla base della sicurezza degli ingredienti. Mostra anche alternative più sicure e consigliate.
– EWG Healthy Living: l’app della Environmental Working Group (EWG) fornisce informazioni sulle valutazioni di sicurezza degli ingredienti e dei prodotti. Puoi cercare prodotti specifici o scannerizzare il codice a barre per ottenere informazioni dettagliate.
– CosmEthics: questa app valuta la sicurezza degli ingredienti e dei prodotti, fornendo informazioni sulle potenziali preoccupazioni per la salute. Puoi cercare prodotti o scannerizzare il codice a barre per ottenere una valutazione immediata.
– Biodizionario: fornisce informazioni dettagliate sugli ingredienti dei prodotti cosmetici e alimentari, valutandone la sicurezza e l’impatto ambientale. In particolare aiuta a capire se un ingrediente è pericoloso per la salute o l’ambiente e in quale misura con il sistema di colorazione dell’ingrediente: verde è ok per la salute e l’ambiente, giallo è rischioso, rosso è dannoso. Offre anche una guida tascabile per il consumo consapevole.
Dove acquistare prodotti clean beauty
Fare scelte consapevoli può contribuire a preservare la salute della pelle e a evitare potenziali danni. Diventare più attenti alle etichette dei prodotti di bellezza è decisivo se si vogliono utilizzare ingredienti puliti.
Per acquistare in modo sicuro e veloce molti siti come Douglas hanno una selezione di prodotti cosmetici clean beauty . Approfitta sempre delle informazioni e delle recensioni presenti sul sito per prendere decisioni informate sugli acquisti. Ed ora che si avvicina il Black Friday di Douglas, non lasciarti sfuggire le offerte sui cosmetici con più consapevolezza per prendersi cura della propria pelle e dell’ambiente, senza rinunciare alla qualità e all’efficacia.
In conclusione
Leggere le etichette cosmetiche dei prodotti di bellezza è fondamentale per proteggere la propria pelle e prevenire problemi di salute. Alcuni ingredienti cosmetici possono essere dannosi per la pelle e per l’organismo e bisogna saperli riconoscere e evitarli. Seguendo questa guida, potrai imparare a leggere le etichette cosmetiche con più facilità e a scegliere i prodotti di bellezza più adatti a te.
Ricorda che la tua pelle merita il meglio!