L’acronimo LOL infatti sta per “lot of laughing” e gli anglofoni lo usano al posto del nostro onomatopeico “ahahah” per esprimere il loro stato d’animo nelle situazioni davvero divertenti.

In questo post ho deciso di ricordare i miei Natali passati, una sorta di A Christmas Carol delle situazioni curiose, che sono capitate nella mia famiglia.

LOL era fare l’albero di Natale con papà e infilare tutte le luci sotto la maglia.
LOL era la letterina a Babbo Natale, la mia prima in assoluto, che dettai a mio padre quando ancora non sapevo né scrivere né leggere, e che lui andò ad imbucare subito, guardato a vista da me, alla posta centrale.
LOL era quel divieto che mi imponevo di alzarmi per paura di incontrare Babbo Natale o, peggio, la Befana camminare per casa.
LOL era la tradizione dei piccoli di casa di portare nel presepe la statuina del Bambin Gesù allo scoccare della mezzanotte di Natale e LOL era anche quando non trovavamo il Gesù Bambino ed al suo posto mettemmo un Pinocchio.
LOL era il tavolo aggiunto che, sempre alla mezzanotte, ma stavolta di San Silvestro, decise di crollare a terra. Altro che spumante!
LOL erano le piccole recite con i canti di Natale in inglese di cui puntualmente inventavamo le parole e LOL era la nostra riscossione delle 5000 lire da mio nonno, dopo aver recitato le poesie in piedi sulle sedie.
LOL erano le riprese con l’ingombrante telecamera che registrava sulla cassetta quelle recite natalizie, per vederle i giorni dopo.
LOL era il mio fratellino che puntualmente si arrabbiava per qualsiasi cosa e annullava la sua “performance”.
LOL era andare a comprare le decorazioni per l’albero con mia mamma e scriverlo sul diario, e 15 anni dopo, andarne a comprare di nuove e scriverlo sul blog.
LOL erano le sveglie iper mattutine per aprire i regali sotto l’albero, e LOL quella volta che i nostri genitori decisero che Babbo Natale dovesse arrivare il 28 dicembre perché “non eravamo stati buoni”.

Quei ricordi divertenti, da lot of laughing, mi sono venuti in mente perché la collana che indosso è una LOL Jewels, il marchio appartenente al brand Preziosi.it con catena dorata e anellini in PVC viola.

Il fiocchetto nasconde l’apertura a calamita e il marchio serigrafato. Il bello di questo girocollo è la possibilità di poterlo indossare anche come bracciale, aggiungendo un pezzo di catena con moschettone, inclusi nella confezione.

Come?

Ogni anellino ha una fessura, con un po’ di pressione si allarga e si possono aggiungere e rimuovere i centimetri necessari. Come vi piace di più: come collana o come bracciale?

Scrivetemi in un commento una situazione divertente dei vostri Natali e condividetela come ho fatto io!