Da piccola ricordo che usavo portare le pantofole di tutte le forme: con i peluches di tigri, orsetti, a stivaletto, oppure molto esagerate nella grandezza, quasi fossi uscita dal Topolino. Ecco, al tempo mai avrei immaginato che le pantofole sarebbero uscite dall’intimità e dal comfort della propria casa per decorare vezzosamente i piedi delle donne del 2013.
Le slippers, le pantofoline da camera, sono diventate una comoda alternativa alle ballerine. Basse, con un tacco leggermente accennato; differiscono dalle ballerine per la punta, più pronunciata quella delle slippers in confronto a quella rotonda delle ballerine, e per la presenza della linguetta.
A me ricordano vagamente la forma delle scarpe del Re Sole, se non fosse per la presenza di quel tacco per cui, racconta la storia, nessuno poteva essere più alto del re il quale compensava quella mancanza di centimetri d’ altezza con centimetri di tacco.
Luigi XIV detto il Re Sole |
Dal film “Marie Antoinette” di Sofia Coppola |
Se ne trovano in tutti i colori e tessuti, in vernice, satin, in velluto, abbellite o meno da borchiette, sequin, con tacco o tomaia impreziositi da strass, di slippers c’è davvero l’imbarazzo della scelta, e di prezzi!
Chi ce l’ha per prima (ri-)proposte è stata Prada/Miu Miu.
Slippers Miu Miu (vedi anche qui) |
A continuare sulla sua scia Alexander McQueen, Dior, Yves Saint Laurent; gli stilisti hanno fatto a gara per creare stilosissime pantofoline, ottime per impreziosire qualsiasi outfit starting from the toe.
In pitone, Dior |
In suede, Yves Saint Laurent |
Con sequin, Alexander McQueen |
Il lusso si paga? Non in questo caso: anche Zara e Bata hanno proposto il loro modello di slippers che non ha nulla da invidiare ai marchi più costosi.
Bata – Frash |
Zara |
Con moustaches, Zara Trafaluc |
Quelle più particolari a mio avviso sono quelle di Charles Philip:
Black canvas cotton slippers (qui) |
Pink and Blue Slippers (qui) |
A righe |
E di queste di 181 dai nomi delle star di Hollywood, che dite?
181, Hollywood |
181, Angelina |
181, Lindsay |
Le “pantofoline” si possono indossare con tutto: con i jeans, con i vestiti, con le jumpsuits . Un vero must per chi vuole apparire chic senza rinunciare alla comodità. Dato che io sono una di quelle dai mille segni sui piedi lasciati da scarpe “avide di morsi”, il fastidio delle vesciche mi ha da sempre alimentato segretamente la voglia di uscire in pantofole. Potrebbe essere questa l’occasione giusta?
Fatemi sapere se le avete provate, e come vi siete trovate!