La cultura Punk non nasce spontaneamente nelle strade del Regno Unito negli anni Settanta come magari abbiamo sempre pensato. Ha un creatore che non è l’ultimo degli sconosciuti: Malcolm McLaren, marito nientepopodimeno che di Vivienne Westwood. Fu lui a “suggerire” questa subcultura a chi voleva essere controcorrente e lo fece grazie agli abiti che vendeva nel suo negozio a King’s Road.

Tutto ovviamente corredato da creste, lacche, spille e catene, magliette strappate, scritte scandalose, un tripudio di “scarsa qualità”, “punk” appunto.
Portabandiera del movimento furono i Sex Pistols…e indovinate? Anche loro furono creati da Mister Westwood. Siamo sicuri che tutto ciò che nasce per essere “diverso” non diventi subito standardizzato?